L'anno scorso abbiamo scoperto il Fossibot F3600, UN “centrale elettrica” che ci ha impressionato per la sua potenza e la sua autonomia, dato che era in grado di alimentare senza problemi un'intera casa, questo ad un prezzo estremamente aggressivo. Il suo unico difetto? L'impossibilità di aumentare la sua capacità, limitata a 3840 Wh. Bene con la sua nuova versione Fossibot F3600Pro, il produttore si avvicina alla perfezione, aggiungendo la possibilità di aggiungere due batterie di estensione, una connessione Wifi con un'applicazione mobile e molto altro ancora.
Come abbiamo già visto in altri test, questi dispositivi sono davvero pratici, sia in campeggio, in viaggio, al lavoro o come soluzione di backup a casa in caso di interruzione di corrente. Oggi vedremo il Fossibot F3600 Pro, che si adatta perfettamente a questo uso domestico. Con una capacità impressionante fino a 11.520 Wh e una potenza di 3600 W, in grado di gestire picchi fino a 7200 W, questa è una vera bestia di potenza. Questa è solo la batteria più grande di questo tipo che ho testato finora! L'ho usato quest'estate per due mesi, ma sarà ancora più prezioso quest'inverno, sia per far fronte alle frequenti interruzioni di corrente che ai famosi giorni rossi del Tempo, i cui prezzi stanno esplodendo. Forza, scopriamolo insieme senza ulteriori indugi!
Unboxing del Fossibot F3600 Pro
Non appena ricevi il Fossibot F3600 Pro, rimani subito colpito dalla robustezza della sua confezione. La batteria è accuratamente imballata in una scatola di cartone spesso, con inserti in schiuma per garantire una protezione ottimale durante il trasporto. La sua batteria di estensione Fossibot FB3840 beneficia dello stesso trattamento. Qui ho ricevuto il Fossibot F3600 Pro accompagnato da una batteria di estensione. È possibile acquistarlo anche da solo, oppure in un pack con due batterie di estensione, che ne aumentano la capacità a 11.520 Wh. Qui nella mia configurazione, con due batterie, sono quindi a 7680 Wh, che è già impressionante.


Questa attenzione ai dettagli garantisce che la batteria arrivi in condizioni eccellenti, pronta per l'uso. Piccolo consiglio: aprite la scatola dal basso, per togliere semplicemente l'imballaggio dalla parte superiore, perché togliere la bestia dalla scatola è una vera fatica fisica ;-)

L'apertura della scatola rivela diversi componenti attentamente organizzati:
- La batteria Fossibot F3600 Pro: è ovviamente il pezzo forte, imponente per dimensioni e peso.
- Cavo di ricarica CA: essenziale per ricaricare la batteria da una presa a muro.
- Cavo di ricarica per auto: pratico per ricaricare la batteria quando si viaggia in veicolo.
- Cavo di ricarica solare XT90: Indispensabile per chi vuole utilizzare i pannelli solari.
- Manuale dell'utente: include istruzioni dettagliate per l'uso e la manutenzione della batteria.
- Borsa organizer per cavi: una pratica aggiunta per mantenere tutti i cavi organizzati e facilmente accessibili.
- Una copertura per la batteria: Permette di proteggerla dalle intemperie, se necessario
- Torcia: viene fornita una torcia con il suo cavo di ricarica USB. Ha uno slot integrato nella batteria.

Il Fossibot F3600 Pro è identico alla versione classica, tranne che per un dettaglio. Come la sorella maggiore, si distingue per il design solido e industriale. È protetto da un involucro in plastica rinforzata, progettato per resistere agli urti e agli ambienti difficili. Nonostante i suoi 42 kg, il suo trasporto è facilitato dalle maniglie in pelle e dalle robuste ruote.

Le robuste ruote e la maniglia estensibile consentono di spostare la batteria come una valigia mobile, il che è molto comodo sia che il terreno sia irregolare o meno.



La solidità della costruzione è evidente al primo sguardo. Questa robustezza è esaltata da una finitura impeccabile, con angoli rinforzati e materiali di prima qualità, che garantiscono una grande longevità.
Il collegamento principale si trova nella parte anteriore:

Come possiamo vedere, la connettività è particolarmente ricca: tre prese da 230V, 4 porte USB-C (di cui 1 porta da 100w) e 2 USB-A, una presa accendisigari, una presa XT60 e due porte DC5521! Nessuna sorpresa per chi conosce già la versione precedente, visto che è identica.




Come di consueto, un piccolo interruttore accompagna ogni gruppo di prese, per attivare solo le prese che ti servono e risparmiare così la carica della batteria.

Caratteristica che apprezzo particolarmente sui modelli Fossibot: il pulsante di regolazione della potenza in ingresso, come avevamo già visto sul Fossibot F2400 e il F3600. Grazie ad esso è possibile regolare la potenza in ingresso tra 400 e 2200w! Alla massima potenza, la batteria può essere caricata in sole 2 ore, il che è davvero impressionante per una batteria di queste dimensioni!

Appena sopra questa connessione è presente un luminoso schermo LCD, che fornisce tutte le informazioni essenziali, come lo stato della batteria, la potenza in ingresso e in uscita, nonché il tempo rimanente per la carica o la scarica.

Nella parte posteriore del Fossibot F3600 Pro, questa volta abbiamo le prese per la ricarica, da rete, oppure tramite pannelli solari o anche accendisigari tramite l'adattatore incluso.

Nella parte posteriore è presente anche una lampada LED integrata, oltre alla sede per la torcia:

La torcia magnetica si aggancia direttamente alla batteria, cosa sempre pratica per avere una fonte di luce a portata di mano in caso di interruzione della corrente.

Purtroppo la ricarica avviene sempre tramite cavo Usb-C (in dotazione). Avremmo preferito un piccolo sviluppo a questo livello in modo che si ricarichi automaticamente quando viene posizionato sulla batteria.

Dispone però di una striscia luminosa per illuminare un'ampia area, e di una sezione torcia per illuminare ulteriormente, con tre livelli di potenza.

La lampada LED integrata è abbastanza potente (3w), ma potrebbe essere meno pratica a causa della sua posizione abbastanza bassa.

Ma una grande novità nella parte posteriore di questo modello Pro: due prese per il collegamento di batterie ausiliarie:

Se fino ad ora l'F3600 Pro era identico al primo F3600 con questo nome, qui è il dettaglio che fa la differenza! Ma su questo torneremo più tardi.
Ai lati ci sono grandi ventole per raffreddare il sistema. Si attiveranno solo in caso di carica o scarica pesante e per la maggior parte del tempo non li sentirai.

La parte superiore è completamente piatta, quindi puoi usare la batteria come sedile o per appoggiarci oggetti.

Il fondo è dotato di linguette in gomma solida per posizionare con cura la batteria:

All'interno di questo sistema sono presenti batterie LiFePO4, note per la loro lunga durata e maggiore sicurezza. Offrono più di 6.500 cicli di ricarica prima di scendere all'80% della loro capacità iniziale, che corrisponde a circa vent'anni di utilizzo quotidiano con un ciclo di carica e scarica al giorno. Questo è ciò che oggi è meglio fare con questo tipo di batterie, mentre molte concorrenti si limitano a “soli” 3500 cicli. Come accennato in precedenza, forniscono un'impressionante autonomia di 3840 Wh, e la batteria può erogare una potenza di 3600 W, con picchi fino a 7200 W (utile per dispositivi assetati di energia all'avvio). Può così alimentare un'ampia gamma di dispositivi, dai piccoli elettrodomestici agli elettrodomestici più energivori, fino ad arrivare ad un'auto elettrica!

Dal punto di vista della sicurezza, Fossibot F3600 Pro è dotato di un sistema di gestione della batteria (BMS) e di un regolatore di carica MPPT per garantire un utilizzo sicuro ed efficiente.
Questa è la batteria principale. Con esso è arrivata una batteria ausiliaria FB3840, che ha lo stesso fattore di forma e le stesse dimensioni dell'F3600 Pro.

La sua connettività è semplicemente semplificata, come vediamo nella parte anteriore con solo uno schermo di controllo, un pulsante di accensione, un ingresso XT60 per pannelli solari e un'uscita USB-C.


La parte posteriore ha un'unica presa per il collegamento alla batteria principale.

Insieme alla batteria di estensione viene fornito anche il cavo di collegamento, nascosto in una scatola sopra la batteria:

Come possiamo vedere, si tratta di un cavo di grandi dimensioni, che permetterà alle due batterie di comunicare e scambiarsi energia, poiché è la batteria principale che caricherà quella ausiliaria, ed è anche attraverso la batteria principale che ritornerà l'elettricità per alimentare i dispositivi, poiché è quella che ha tutte le connessioni.

Per il resto troviamo lo stesso sistema di ruote e maniglia a scomparsa per spostarla, perché nonostante sia un po' più leggera della batteria principale, è comunque pesante da trasportare.

Il Fossibot F3600 Pro in uso
Collegare le due batterie è molto semplice, tramite il cavo in dotazione:

Il sistema è stato pensato per posizionare le batterie una accanto all'altra, con un cavo abbastanza corto. È comunque possibile impilarne due, posizionando la batteria ausiliaria sotto (altrimenti il cavo è troppo corto):


Con 3 però non è possibile, poiché purtroppo il secondo cavo sarà troppo corto. Ebbene nella mia configurazione questo occupa meno spazio a terra.
Anche se non sono un fan di questi cavi grandi, che occupano spazio e che non sono molto estetici, purtroppo non ci sono 36 soluzioni. Anche il prodotto di punta, l'Ecoflow Delta Pro, deve passare attraverso questo tipo di cavo per collegarsi alle sue batterie ausiliarie. Questo è il prezzo da pagare per beneficiare di un'autonomia raddoppiata o addirittura triplicata se si collega una seconda batteria ausiliaria.
Dal momento in cui la batteria ausiliaria viene collegata alla batteria principale, diventano parte integrante e funzionano come un'unica batteria. Accendiamo l'F3600 Pro, la sua estensione si accende contemporaneamente. Ricarichiamo l'F3600 Pro, questo ricarica entrambe le batterie in modo identico. Un dettaglio importante, però: la capacità di carico è dimezzata. Se l'F3600 Pro è impostato su un ingresso di 2000 W, ad esempio, impiegherà 1000 W per se stesso e invierà 1000 W alla batteria ausiliaria. Logico, ma è meglio sottolinearlo per chi pensa che le due batterie si caricheranno a 2000w ciascuna.
Uno dei principali punti di forza dell'F3600 Pro è la sua capacità di ricarica rapida. Grazie alla tecnologia inverter bidirezionale, si ricarica in sole 1,5 ore utilizzando una combinazione di pannelli solari e fonte AC, oppure in 2 ore con una singola fonte AC da 2200W (il doppio ovviamente con una batteria ausiliaria). Questa ricarica rapida è particolarmente preziosa durante i soggiorni prolungati in campeggio o in caso di emergenza a casa, dove ogni minuto conta. In un test all'aperto quest'estate, la batteria ha raggiunto il 100% di carica in meno di 2 ore con pannelli solari che forniscono 2000 W, una prestazione notevole per una batteria di questa capacità. Accetta anche fino a 2000 W in solare, con una tensione compresa tra 12 V e 160 V (20 A-25 A). La batteria ausiliaria, pur non potendo essere collegata alla sola rete elettrica, può comunque essere collegata anche a pannelli solari.

Anche la possibilità di ridurre la potenza di ricarica può essere molto pratica. Ciò non solo rende la ricarica più silenziosa, ma cattura anche l’energia solare in eccesso. A casa, ad esempio, con il mio stazioni solari, mi capita di avere un surplus di produzione. Se ho un surplus di 600 W, imposto il Fossibot su un ingresso di 600 W, che gli permette di ricaricarsi gratuitamente assorbendo questo eccesso. Inoltre, come ho spiegato in questa guida, utilizzo una presa collegata ricaricare automaticamente queste batterie quando ho una produzione solare in eccesso, che mi permette di immagazzinare energia elettrica gratuitamente.
Il Fossibot F3600 si distingue per la sua capacità di alimentare un'ampia varietà di dispositivi. L'ho testato in diverse situazioni: supportava sia piccoli dispositivi elettronici, come smartphone e laptop, sia apparecchiature più energivore, come un forno a microonde o un trapano. Ogni volta ha fornito energia stabile, senza alcun segno di sovraccarico. Inoltre rimane molto silenzioso, le sue ventole si avviano veramente solo quando la potenza supera i 2000 W.

Uno degli usi più ovvi del Fossibot F3600 Pro è come fonte di alimentazione di riserva in caso di interruzione di corrente. Grazie alla funzione UPS (gruppo di continuità), può intervenire automaticamente in caso di interruzione, garantendo che i tuoi dispositivi essenziali rimangano alimentati. Ad esempio, durante un'interruzione di corrente, l'F3600 Pro può mantenere in funzione il congelatore, prevenendo la perdita di cibo. Può anche alimentare una stufa a pellet, luci, computer o box Internet, riducendo così al minimo i disagi alla vita quotidiana.
Avevo già utilizzato il modello precedente per alimentare la mia casa lo scorso inverno, collegandolo direttamente alla mia inverter sorgente, permettendomi di passare dalla rete EDF alla batteria Fossibot F3600. La versione Pro, con la sua autonomia raddoppiata o addirittura triplicata, si presta ancora di più, visto che con 11,5 kWh dovrebbe essere possibile durare diversi giorni (a seconda ovviamente del consumo elettrico).

Come promemoria, due casi d'uso per me:
- In caso di interruzione di corrente, cosa che purtroppo accade spesso nella mia regione, in Sologne, quando un albero cade sulle linee elettriche, non è raro rimanere senza elettricità per diverse ore o addirittura diversi giorni, a seconda dell'entità del danno. Con questa batteria potremo continuare a vivere “normalmente” alimentando congelatori e frigoriferi, senza dover utilizzare un rumoroso generatore. Lavorando da casa, devo anche dire che tra questa batteria e la mia Connessione satellitare Starlink, non temo tagli alla mia attività :) E sì, in caso di interruzione di corrente nel settore, né la fibra né il GSM non funzionano più :/
- Essendo abbonato a EDF Tempo per ottimizzare la bolletta elettrica, utilizzo questa batteria per alimentare la casa nei giorni rossi, il che mi permette di evitare le tariffe esorbitanti della rete EDF in questi giorni. Si ricarica facilmente di notte nelle ore non di punta e può poi riprendere il funzionamento a partire dalle 6 del mattino, quando cambiano le ore di punta. Basti dire che con una o anche due batterie ausiliarie (fino a 11,5 kWh!) è possibile vivere normalmente senza dover utilizzare la rete EDF.

Qui non è possibile reimmettere direttamente l'energia elettrica in casa, come avviene ad esempio con a Sistema Zendur. Ma è possibile collegare direttamente i dispositivi che si vogliono alimentare oppure, se come me, si dispone di un inverter di sorgente, per collegare ad esso tutta la casa.
Grazie al suo segnale sinusoidale puro è possibile connettere qualsiasi dispositivo, compresi quelli più sensibili come i computer, senza alcun rischio.
Si noti che la funzione di gruppo di continuità (UPS) è una delle principali risorse dell'F3600 Pro. Consente alla batteria di intervenire automaticamente in caso di interruzione di corrente, proteggendo i dispositivi collegati come frigoriferi o computer. Il passaggio all'alimentazione a batteria avviene in meno di 10 millisecondi, senza alcuna interruzione percettibile dei dispositivi alimentati.

La batteria Fossibot F3600 Pro si distingue per la grande versatilità e le notevoli prestazioni, che la rendono ideale per molteplici utilizzi. Che si tratti di attività all'aperto, esigenze domestiche o applicazioni professionali, l'F3600 Pro è pronto a rispondere a qualsiasi situazione.
Durante gli eventi domestici, come feste in giardino o riunioni di famiglia, Fossibot F3600 Pro può fornire tutta la potenza necessaria per apparecchiature audio, sistemi di illuminazione e persino elettrodomestici da cucina. Può, ad esempio, alimentare un barbecue elettrico, un proiettore per serate di cinema all'aperto e altoparlanti per riprodurre musica, creando l'atmosfera perfetta senza doversi preoccupare delle prese elettriche.

Per gli appassionati di vanlife e campeggio, Fossibot F3600 Pro è un grande alleato. Grazie alla sua capacità di alimentare un'ampia gamma di dispositivi, è perfetto per soggiorni prolungati all'aria aperta. Può caricare telefoni, tablet e laptop, nonché far funzionare apparecchiature ad alta intensità energetica, come frigoriferi portatili, piastre elettriche o sistemi di riscaldamento.
Per i professionisti nei cantieri edili, Fossibot F3600 Pro offre una soluzione affidabile per alimentare vari utensili elettrici. Con la sua potenza continua di 3600 W e picchi fino a 7200 W, può azionare facilmente trapani, seghe elettriche, compressori d'aria e altre attrezzature essenziali, senza il rischio di sovraccarico.

In una situazione di emergenza, il Fossibot F3600 Pro può rivelarsi essenziale. Ad esempio, durante i disastri naturali o le interruzioni prolungate di corrente, può alimentare dispositivi medici essenziali come concentratori di ossigeno, monitor sanitari o pompe per infusione, garantendo la continuità delle cure necessarie.
Aiuta anche a mantenere operativi i sistemi di comunicazione, come telefoni e radio, essenziali per rimanere informati e in contatto con i servizi di emergenza. Inoltre, può alimentare telecamere di sicurezza e sistemi di allarme, garantendo che la tua casa o il tuo posto di lavoro siano costantemente protetti.
Data la sua potenza, è del tutto possibile ricaricare parzialmente un'auto elettrica con il Fossibot F3600 Pro. Naturalmente non sarà in grado di ricaricare completamente il veicolo, ma sarà in grado di fornire energia sufficiente per percorrere qualche chilometro in caso di necessità. Ciò dipenderà ovviamente dal modello del veicolo e dalla capacità della batteria. Ma un Fossibot F3600 Pro con due batterie ausiliarie mi permetterebbe di ricaricarne quasi la metà Dacia Primavera :P
Insomma, gli esempi di utilizzo sono numerosi. Grazie alla sua capacità e potenza, questa batteria è in grado di soddisfare un gran numero di esigenze elettriche.
Una nuova applicazione mobile
Un'altra novità di questo Fossibot F3600 Pro: l'arrivo di un'applicazione mobile! Questa nuova versione include infatti la connettività Bluetooth e Wifi, completamente assenti nelle versioni precedenti. Beh come abbiamo visto non era una brutta cosa, visto che tutto era regolabile direttamente sulla batteria, fino alla potenza di ricarica tramite la manopola.
Ma per alcuni potrebbe essere proibitivo. Quindi ora abbiamo l'applicazione BrgihtEMS:

Dopo aver creato il tuo account, la batteria viene rilevata automaticamente tramite Bluetooth. Configuriamo il Wifi e la nostra batteria è integrata nell'applicazione mobile.

Potremo quindi monitorare il livello di carica e scarica delle diverse batterie, e l'utilizzo delle diverse prese.

La batteria essendo connessa tramite Wifi, ciò significa che sarà possibile attivare o disattivare le porte da remoto se lo si desidera. Nel caso di una seconda casa, questo può essere anche un modo per verificare il livello di carica delle batterie quando sono collegate ai pannelli solari. Insomma, se l'applicazione non fosse essenziale, offre comunque alcune possibilità interessanti.
Puoi anche regolare il livello di carica massimo/minimo delle batterie, per preservarne la durata.

Imposta i tempi di sospensione, aggiorna il firmware BMS, ecc.


Insomma, troviamo le funzionalità consuete per questa tipologia di prodotti.

Conclusione
Il Fossibot F3600 mi è piaciuto molto, ma il modello Pro colma le poche lacune della versione precedente, con l'arrivo di un'applicazione mobile, ma soprattutto la possibilità di aggiungere due batterie ausiliarie. Il Fossibot 3600 Pro è quindi una soluzione ideale per chi cerca una fonte di energia affidabile. La sua grande capacità, combinata con l'elevata potenza e le funzionalità avanzate come UPS e ricarica rapida, lo rendono una scelta versatile per molte esigenze. Che si tratti di campeggio, emergenze domestiche o lavoro in cantiere, l'F3600 Pro offre prestazioni eccezionali. Nonostante il suo peso, i suoi numerosi vantaggi lo rendono un solido investimento per l’energia portatile sostenibile e sicura.
Naturalmente anche il prezzo estremamente aggressivo rimane uno degli argomenti principali. HA 1599€ “solo” (applicando il coupon 8QRAX2AL), ovvero la metà del prezzo di un Ecoflow Delta Pro, Fossibot F3600 Pro offre un eccellente rapporto qualità-prezzo nel campo delle stazioni energetiche portatili, rivaleggiando con i marchi leader e offrendo allo stesso tempo caratteristiche uniche per soddisfare gli utenti più esigenti. La sua capacità di fornire energia stabile e continua, combinata con la ricarica rapida e la struttura robusta, lo rendono la scelta ideale per una varietà di applicazioni. Se cercate autonomia e potenza lo consiglio vivamente! È del tutto possibile iniziare dotandosi della batteria principale, quindi acquistandone una batteria ausiliaria in secondo luogo (attualmente a 1.459 €). Da parte mia è diventato il mio sistema di riserva, soprattutto per l'inverno.
Fossibot F3600 Pro
Sono proposte diverse offerte, in pack con a O due batterie ausiliarie, così comecon pannelli solari se vuoi attrezzarti del tutto: