Ne stavamo parlando qualche giorno fa, beh è così, lo standard Matter è appena arrivato all'Ikea! L'avanzamento segna un passo significativo per gli utenti del sistema domotico di Ikea, promettendo una migliore compatibilità e interoperabilità con una serie di altri dispositivi. Scopriamo un po' di più come funziona…
Cos'è la materia?
Innanzitutto un breve promemoria per i ritardatari: cos’è la Materia? È un protocollo di comunicazione aperto e sicuro progettato per facilitare l'interoperabilità tra i dispositivi domestici intelligenti, indipendentemente dalla marca. Sviluppato dalla Connectivity Standards Alliance (CSA), che comprende giganti della tecnologia come Apple, Google e Amazon, Matter mira a diventare lo standard universale per la domotica. Utilizzando Matter, i dispositivi possono connettersi e comunicare facilmente tra loro, creando un ecosistema domestico integrato e senza attriti accessibile tramite qualsiasi piattaforma di controllo vocale o app per la casa intelligente.
L'interesse di Matt per la domotica
Uno dei principali vantaggi di Matter è la sua capacità di abbattere i silos esistenti tra diversi ecosistemi domotici. Fino ad ora gli utenti erano spesso costretti a scegliere dispositivi compatibili con il loro sistema specifico, limitando le loro opzioni e rendendo difficile l'integrazione di nuovi dispositivi di marche diverse. Con Matter la promessa è quella di una vera universalità, dove tutti i dispositivi compatibili possono essere gestiti da un'unica interfaccia, siano essi Google Home, Amazon Echo o Apple HomePod. Questa standardizzazione dovrebbe semplificare notevolmente l’esperienza dell’utente e incoraggiare l’adozione della tecnologia domotica in più case. È una piccola rivoluzione che aspettiamo da oltre 30 anni!
L'implementazione di Matter all'Ikea
Ikea ha preso la decisione strategica di adottare il protocollo Matter per la sua seconda generazione di hub domotici, denominata Dirigiera. Questo aggiornamento rappresenta una significativa apertura dell'ecosistema Ikea verso una maggiore compatibilità e flessibilità. Per beneficiarne, però, gli utenti dovranno possedere il nuovo hub Dirigiera, poiché la prima versione dell'hub domotico Ikea (Tradfri) non era compatibile con Matter.

Inizialmente, questa integrazione di Matter presso Ikea si concentra sui prodotti di illuminazione, senza specificare esattamente i dispositivi interessati. Possiamo anticipare che questo includerà non solo lampadine, ma potenzialmente anche sensori di movimento e telecomandi, aprendo la strada ad automazioni più complesse e personalizzate.
Per attivare Matter sull'hub Dirigiera, Ikea offre un processo semplice tramite l'applicazione Ikea Home smart, che consente agli utenti di generare un QR Code per connettere il proprio sistema a uno dei principali hub pilota di Matter (HomePod, Echo, Google Nest Home).
Bisogna prima andare nelle impostazioni dell'applicazione, sezione “workshop”, per attivare il Matter bridge. Una volta attivato, nella sezione “integrazione”, proprio sotto l'opzione Homekit, appare una nuova voce “Matter Bridge”.

Possiamo quindi creare un nuovo QRCode Matter, che possiamo inviare a uno degli Hub compatibili (Google Nest, Amazon Echo o Homepod).

Attenzione però, avevamo già visto che se Matter funzionava relativamente bene presso Apple e Google, in Amazon c'era ancora molto sviluppo da fare.
Sebbene questa funzionalità sia ancora in versione beta presso Ikea, preannuncia possibilità promettenti per il futuro della domotica Ikea.
Verso una casa intelligente più integrata
Sebbene l’arrivo di Matter all’Ikea sia ancora nelle fasi iniziali e l’impatto reale sull’esperienza dell’utente sia per il momento modesto, l’iniziativa fa sperare in un’integrazione più agevole delle tecnologie della casa intelligente. Man mano che Matter matura, possiamo aspettarci che la domotica di Ikea, così come quella di altri marchi, diventi ancora più accessibile e personalizzabile.
L'impegno di Ikea verso Matter evidenzia l'importanza dell'interoperabilità nell'evoluzione della casa intelligente. Adottando questo protocollo, Ikea non solo espande la sua compatibilità con altri dispositivi; l’azienda sta inoltre compiendo un passo significativo verso un futuro in cui la tecnologia della casa intelligente sarà veramente universale, semplificata e incentrata sull’utente.