Zendur è una startup fondata nel 2017 che è l'azienda di tecnologia energetica in più rapida crescita. La sua missione è fornire alle famiglie di tutto il mondo energia pulita, affidabile e conveniente, diffondendo le più recenti tecnologie energetiche. Ti abbiamo presentato la soluzione Zendur SolarFlow qualche tempo fa si affidava al PVHub 1200. Al CES di Las Vegas, il produttore ha colto l'occasione per presentare una versione molto più potente con il PVHub 2000.

Una soluzione che facilita lo stoccaggio dell’energia solare
Se sei nuovo alla soluzione Zendure, ti invito caldamente a leggere il mio precedente test sulla soluzione Zendur SolarFlow. In poche parole si tratta di una soluzione inserita tra il pannello fotovoltaico ed il suo micro inverter. Il PVHub, il cervello del sistema, riesce poi a ottimizzare l'utilizzo della produzione solare: se la casa ne ha bisogno, la immette al suo interno. Se la casa non ne ha bisogno, l'energia viene immagazzinata in una o più batterie. E il PVHub ne trarrà beneficio quando la casa avrà bisogno di elettricità e i pannelli solari non potranno fornirla. Ciò ti consente di consumare il 100% della tua produzione solare e quindi di ammortizzare meglio la tua installazione.

Il PVHub 1200 era limitato a 800 W di pannelli solari e quasi 4 kWh di accumulo della batteria impilando fino a 4 batterie una sopra l'altra, grazie al brillante sistema del produttore. Il nuovo modello PVHub 2000 permette di accettare fino a 2340w di pannelli solari, rendendo quindi possibile la gestione di impianti molto più potenti. Se questo nuovo PVHub può funzionare con le “vecchie” batterie AB1000 da quasi 1 kWh, potrà funzionare anche con la nuova batteria AB2000, che sfiora i 2 kWh. Queste batterie possono essere impilate fino a 4, portando l'autonomia possibile a 7680Wh!

Con una soluzione del genere, Zendure non si rivolge più solo a soluzioni per balconi, ma a soluzioni solari molto più sostanziali.
Base Solare: una sorpresa tanto attesa…
Zendure ha presentato presso il proprio stand anche la Solar Base. Si tratta di una batteria leggermente più piccola del modello AB1000, che si sovrappone alle batterie esistenti.

Ma questa batteria offre numerose altre connessioni: porte Usb-A e Usb-C, un'uscita a 230V, ma soprattutto un ingresso a 230V che permette di ricaricare la batteria dalla rete!


Zendure ha infatti ascoltato le richieste dei suoi utenti, che desideravano poter caricare le proprie batterie anche in assenza di luce solare. Questo per due motivi:
- mantenere una certa carica delle batterie in inverno, anche in assenza di luce solare, per evitare di lasciarle completamente scariche, cosa che ne pregiudica la durata
- per farli pagare ad esempio in vista dei famosi giorni rossi dei contratti elettrici tipo Tempo.
In quest'ultimo caso, infatti, diventa possibile caricare completamente nelle ore non di punta le varie batterie del settore, che restituiranno questa energia all'abitazione nelle ore di punta, limitando così i consumi elettrici a ritmi proibitivi.
Inutile dire che questo è un prodotto molto promettente! Ma bisognerà aspettare ancora, perché se l'idea c'è, il modello presentato non era ancora nemmeno un prototipo. Purtroppo non disponiamo di ulteriori informazioni sulla data di disponibilità o sul prezzo. Ma sappiamo che è in cantiere, il che è già un’ottima notizia! Naturalmente ve ne parlerò nuovamente non appena avrò nuove informazioni.