Impossibile non sorridere pensando a tutti questi tablet che promettono mari e monti, ma che spesso finiscono sepolti in un cassetto, per mancanza di reale utilità o piacevolezza d'uso. E poi ci sono quei rari modelli che arrivano senza pretese, ma che, a conti fatti, cambiano le regole del gioco quotidiano. La Blackview Tab 90, è un po' questa sorpresa inaspettata: un tablet da 11 pollici, firmato da un produttore cinese che non ci si aspettava necessariamente in questo settore, ma che segna un numero impressionante di caselle per un prezzo che fa alzare un sopracciglio. Tra accessori forniti, connettività 4G, autonomia solida e versatilità in ogni occasione, è tutto ciò che si può desiderare per la famiglia, il lavoro o la casa connessa. Pronto a vedere cosa ha davvero da offrire? Immergiamoci immediatamente nella recensione di questa Blackview Tab 90, il tablet che potrebbe farti dimenticare i modelli costosi.
Unboxing della Blackview Tab 90
Il packaging della Blackview Tab 90 è piuttosto sobrio, come si può vedere:

Fortunatamente, l'interno è molto meno essenziale! Dimentica i tablet che arrivano nudi come un verme, la Blackview Tab 90 ti catapulta subito nel mood. Appena aperto il box, trovi un vetro temperato (pronto a resistere ai urti quotidiani), una custodia protettiva in silicone, il caricabatterie da 10W, il cavo USB-C e persino il piccolo strumento per la scheda SIM e microSD.

È tutto banale, ma fa piacere: non c'è bisogno di correre a comprare accessori, c'è tutto il necessario per iniziare senza pensieri. Soprattutto che oltre ai grandi marchi come Apple o Samsung, è spesso difficile trovare una custodia protettiva adatta.

Dal punto di vista estetico, la Blackview Tab 90 non cerca di essere appariscente, ma ha il suo fascino. Il suo chassis in plastica opaca sta bene in mano, senza scivolare, e i suoi 540 grammi per 9,5 mm di spessore la rendono facile da maneggiare, anche con una mano.

Lo schermo da 11 pollici (28 cm di diagonale, per chi ama la matematica) non è borderless, ma i bordi ragionevoli evitano manipolazioni involontarie.

Sul retro troviamo un sensore fotografico da 13 megapixel (Samsung), sulla parte anteriore un modulo da 8 megapixel per i selfie o le videochiamate, e sui lati, tutti i pulsanti classici (accensione, volume, porta USB-C, jack da 3,5 mm, slot SIM/microSD).


Ah, e il suono stereo esce davvero da entrambi i lati, non come quei tablet che ingannano con due altoparlanti dallo stesso lato.

Già, si sente che Blackview ha pensato a chi cerca qualcosa di pratico e robusto, senza fronzoli inutili. E francamente, a questo prezzo (spesso sotto la soglia dei 140 €), è già un bel colpo.

Configurazione e scoperta: potenza, flessibilità e Android 14
Sotto il cofano, la Blackview Tab 90 monta un processore Unisoc Tiger T606, un octa-core che non fa miracoli ma assicura l'essenziale con una buona fluidità. La RAM è di 8 GB nativi, ma Blackview offre un'estensione virtuale fino a 24 GB (grazie alla RAM dinamica, anche se non è efficace come una vera RAM, aiuta con il multitasking e le app esigenti).


Per quanto riguarda lo storage, abbiamo a disposizione 128 GB interni, espandibili fino a 1 TB tramite microSD. Diciamo che bisogna davvero volerlo per saturare la memoria. La connettività è completa: Wi-Fi a 5 GHz, Bluetooth 5.0, GPS, doppia SIM 4G (o una SIM + una microSD), porta jack da 3,5 mm, USB-C.

Lo schermo IPS da 11 pollici ha una risoluzione HD+ (1280 x 800), con certificazione Widevine L1: Netflix, Disney+, Prime Video e YouTube girano in 1080p senza problemi. I colori sono fedeli, la luminosità è corretta, anche se non siamo in un top di gamma. I due altoparlanti stereo offrono un suono potente e ben spazializzato, perfetto per binge-watching o per giocare senza cuffie.

Dal punto di vista software, Android 14 è presente, con una leggera personalizzazione (Doke OS_P 4.0), che rimane molto discreta. Si possono sfruttare le ultime funzioni di Google, la gestione dei profili, la modalità PC (per trasformare il tablet in un pseudo-computer con tastiera/mouse), la modalità lettura, la modalità notturna, il sblocco facciale… Insomma, tutto il necessario per un'esperienza moderna e personalizzabile.

Resoconto d'uso: la Tab 90 nella vita quotidiana, tra lavoro, svago e mobilità
Allora, cosa vale la Blackview Tab 90 nell'uso quotidiano? Spoiler: si comporta meglio del previsto, sorprende anche piacevolmente.
Per quanto riguarda l'ufficio e la navigazione web, è un vero piacere. Le app di Office funzionano senza problemi, il multitasking è fluido (grazie alla RAM espandibile), e la digitazione con una tastiera Bluetooth è molto confortevole. Ho anche provato la modifica di documenti, la gestione delle email, la presa di appunti durante le riunioni: nulla di cui lamentarsi, il tablet segue senza battere ciglio. Per i professionisti o gli studenti, è un compagno affidabile, che tiene il passo.

Dal punto di vista multimediale, è una festa: Netflix, YouTube, Prime Video in 1080p, suono stereo potente, autonomia solida (fino a 5 ore di video, 4 ore e mezza di gioco, 7 ore di navigazione, oltre 15 ore in audio e oltre 400 ore in standby!). Ho visto una serie di episodi, guardato film con i bambini e persino collegato il tablet a un altoparlante Bluetooth, senza latenza né interruzioni. Un piccolo dettaglio che fa sorridere: il jack da 3,5 mm è sempre là, per chi ama collegare un vecchio paio di cuffie o un altoparlante cablato (sì, ce ne sono ancora!).

Per quanto riguarda il gaming, la Blackview Tab 90 si difende molto bene su titoli come Brawl Stars, Call of Duty Mobile, Asphalt o Clash Royale. I grafica è corretta, la fluidità è presente, anche se non raggiunge le prestazioni di un tablet premium. Mio figlio di 13 anni l'ha approvato per le sue sessioni di gaming, e credetemi, non è tenero con il materiale.


In mobilità, la presenza del 4G (doppia SIM) cambia le carte in tavola: puoi portare la Tab 90 ovunque, lavorare in treno, fare streaming in auto (da passeggero, ovviamente!), o utilizzarla come schermo di controllo per un'installazione domotica a casa (il mio collega di Domo Blog l'ha testata con Home Assistant, il tablet fa da perfetto pannello di controllo muro).

Per la fotografia/video, non bisogna sognare: il sensore posteriore da 13 MP fa il suo lavoro all'aperto, con buona luce, ma le immagini mancano di nitidezza e colori vivaci. In interno o in condizioni di scarsa illuminazione, diventa rapidamente sfocato e rumoroso. Stesso discorso per la fotocamera frontale: sufficiente per le videochiamate, ma non per immortalare le tue prossime vacanze. Per scannerizzare codici QR o risolvere problemi durante una videochiamata, va benissimo, ma non sperare di sostituire il tuo smartphone. Ma sinceramente, chi usa un tablet per catturare ricordi?
Per quanto riguarda l'autonomia, la batteria da 8200 mAh mantiene le promesse: una giornata intera in uso intensivo, diversi giorni in uso moderato e una ricarica da 0 a 30% in un'ora grazie al caricabatterie da 10W (non ultra-veloce, ma sufficiente per un si tratta di riparare tra un appuntamento e l'altro).
Naturalmente, non è tutto perfetto. Lo schermo HD+ manca un po' di raffinatezza per i puristi, e la luminosità potrebbe essere migliore in pieno sole. Nessun lettore di impronte, niente NFC, e la personalizzazione software, anche se discreta, potrebbe disorientare coloro che amano l'Android “puro”.
Conclusione: la Blackview Tab 90, il tablet che segna (quasi) tutte le caselle
Difficile non raccomandare la Blackview Tab 90 a tutti coloro che cercano un tablet completo, versatile, robusto e conveniente. Per meno di 140 €, abbiamo un prodotto che fa tutto ciò che ci si aspetta da un tablet moderno: lavorare, divertirsi, giocare, gestire la casa connessa e persino andare in giro grazie al 4G. L'autonomia è garantita, la finitura è seria, e gli accessori forniti sono un vero valore aggiunto.
Certo, non sfiderà gli iPad Pro o i Galaxy Tab S sul terreno della potenza bruta o dello schermo ultra-alta definizione. Ma per un uso quotidiano, familiare, professionale o per studenti, è una scelta intelligente, senza sorprese negative.
Insomma, la Blackview Tab 90 è un po' il tablet “coltello svizzero” del momento: non fa sognare sulla carta, ma fa tutto ciò che le chiedi, e lo fa bene. E questo, francamente, è raro a questo prezzo.